lunedì 12 marzo 2012

Invidia

Dopo una lunghissima assenza sono tornato per la gioia dei miei zero lettori, quindi chi se ne fotte se ero sparito in definitiva.
Sì lo ammetto sono invidioso, sono terribilmente invidioso, sono vergognosamente invidioso.
Sono tutti bravi a parlare male dell'invidia, come fosse un terribile ed infamante peccato, neanche si parlasse di stuprare neonati o adorare la Democrazia Cristiana.
Come si fa a non invidiare un ignorante, spesso con la faccia da coglione, che guadagna una barca di soldi solo perché prende a calci un pallone? Ah, dettaglio insignificante, lo stronzo in questione spesso si scopa fighe epiche che non lo cagherebbero nemmeno di striscio se facesse il muratore. Alla faccia del "ma noi donne non siamo superficiali come voi, noi andiamo oltre all'apparenza". Giusto, vanno direttamente dentro il conto in banca queste baldracche.
Come si può non invidiare tutti quegli schifosi che possono mangiare quello stracazzo che gli pare senza mettere su un chilo mentre io sono costretto ad andare a scartavetrarmi lo scroto in palestra, altrimenti divento una foca monaca?
E che dire di tutti quegli infami che hanno la seconda casa in montagna ereditata da lontani avi? Seconda casa che ovviamente non usano mai e che io darei un rene per rifugiarmici. Li invidio, atrocemente.
Anzi sapete che vi dico? Vaffanculo

domenica 28 agosto 2011

Perle di disprezzo

Stasera sono pesantemente amareggiato per motivi che mi esimo dall'esternare quindi direi che una bella filippica polemica e astiosa ci sta tutta. Con chi me la prendo? Ma sì, prendiamocela con l'italiano medio.

A L'italiano medio è un bifolco ignorante che ha letto l'ultimo libro della sua vita a scuola, perché costretto.
B L'italiano medio è uno sfigato di merda che fa lo zerbino con le ragazze, e poi si lamenta perché queste se la tirano.
C L'italiano medio è un assurdo provinciale che non sa mezza acca di inglese, va all'estero e pretende che lo capiscano.
D L'italiano medio è un acaro stanziale che non ha mai messo piede fuori dal Belpaese, fatta eccezione per andare in Croazia, Grecia, Sharm el Sheikh e, per i più temerari, Messico.
E L'italiano medio è un cretino senza un minimo di personalità che segue pedissequamente le mode, credendosi figo.
F L'italiano medio è un imbecille che preferisce strapagare un ombrellone e uno sdraio del cazzo e ficcarsi in un carnaio affollato al posto di andare in spiaggia libera.
G L'italiano medio è un tremendo parossismo di pochezza, con pressoché zero interessi fatta eccezione per il calcio e i motori.
H L'italiano medio è un ipocrita disinformato che parla per sentito dire ed a cui basta un articolo di giornale scritto dal primo pennaiolo che passa per sputare sentenze

Con qualche distinguo questa breve disquisizione può benissimo essere applicata anche al gentil sesso, per le quali probabilmente non basterebbero nemmeno le lettere dell'alfabete cirillico (in aggiunta del nostro) per elencarne tutte le caratteristiche. Ora basta che altrimenti mi incazzo ancora di più


giovedì 25 agosto 2011

Non ho la minima di idea di cosa mettere come titolo

Ho sempre pensato che tenere un blog fosse una cosa da sfigati/patetici/disadattati/solicomeuncane/esibizionisti/egocentrici un po' come quelli che infarciscono il proprio profilo facebook di album a ripetizione con tutti i momenti salienti della loro ganzissima vita ("gita al mare con ciccio e tony", "vacanze 2009-2010", "una serata da urlo" ed il sempreverde "io e la mia vita" un vero e proprio abisso di squallore). Detto questo ringrazio costui per avermi dato l'ispirazione e per avermi fatto entrare nella cerchia dei merduomini sopracitati.

P.S. Sì lo so che il nickname fa cagare ma se usavo il mio soprannome sarei stato immediatamente sgamabile.

P.P.S. Per il titolo del blog non mi vengono in mente giustificazioni plausibili